27 Ott L’equilibrio parte dalla terra: nutri la tua fame consapevolmente

Cosa intendiamo per agricoltura e alimentazione etica?

Sono 15 anni che Agricola Samadhi, con l’importante influenza della sua fondatrice Francesca Maniglio, si impegna a mantenere la rotta verso la mission di un’alimentazione che rispetti la salute delle persone, l’ambiente e gli animali. Attraverso una agricoltura biologica e l’alimentazione proposta crueltry free e plant based poniamo attenzione a uno stile di vita etico.

In che senso?

Rispettiamo tutti gli esseri viventi, attraverso la politica della riduzione del danno, ossia si cerca di tutelare e rispettare la vita in tutte le sue forme e rispettando la ciclicità della natura. Rispettando la stagionalità della frutta, della verdura e degli ortaggi, nonché del microcosmo che vive in sincronia con i ritmi naturali. Non utilizziamo pesticidi chimici di alcun tipo proteggendo la vita in tutte le sue forme. Si tratta di una politica di riduzione del danno che cerca di eliminare alcun tipo di violenza secondo il principio dell’Ahimsā: compassione/non-violenza. Questa visione si lega anche al concetto di sostenibilità ambientale, in quanto ha un impatto ambientale estremamente ridotto rispetto a un’alimentazione che include anche alimenti di origine animale.

Proponiamo, inoltre, uno stile di vita che contribuisce al benessere psicofisico dei nostri ospiti. Un’alimentazione plant based permette al corpo di alcalinizzarsi e liberarsi delle acidosi causate da prodotti di origine animale, quindi una disinfiammazione dell’organismo. Ad esempio, come insegnano le parole del dott. Franco Berrino, ci si può domandare:

« Il calcio del latte non serve a prevenire l’osteoporosi? […] il latte, oggettivamente ricco di calcio, è pur sempre una proteina animale, la quale determina la produzione di sostanze acide a livello gastrointestinale. Più proteine ingeriamo più il nostro sangue riceve sostanze acide e per tamponare questa acidità le nostre ossa cedono sali basici di calcio, favorendo quindi, e non riducendo, l’osteoporosi.»

Un’alimentazione plant based bilanciata permette al corpo di riequilibrarsi, liberandosi di tutte le scorie acide in eccesso.

Inoltre, il nostro obiettivo è portare una consapevolezza verso l’atto del mangiare.

È ormai nota la correlazione tra stati emotivi e l’alimentazione (emotional eating), ad esempio il desiderio irrefrenabile per un cibo (craving) è segno che qualcosa dentro di noi non è in equilibrio, oppure un eccessivo controllo della propria alimentazione che può portare ad eccessive restrizioni.

Si tratta di due fenomeni che, se portati all’estremo, possono sfociare in patologie anche gravi come l’anoressia, o il binge eating disorder. Tutto ciò perché non si riescono a gestire le proprie emozioni, o vi sono delle emozioni inespresse, ciò si riversa su un’alimentazione scorretta e a un mangiare inconsapevole. La nostra mission è proporre una tipologia di alimentazione e un nutrirsi consapevole sia per il corpo che per l’anima. Un nutrimento che aiuti il singolo a entrare in contatto con se stesso, a rigenerarsi e riequilibrarsi. Essenzialmente a portare disciplina nella propria vita.

Disciplina intesa come forma più elevata di amore e rispetto verso sé stessi.

Il nostro non vuole essere un giudizio verso il mangiare, quanto una proposta a un diverso modo per affrontare l’agricoltura e l’alimentazione.

In questo ci siamo impegnati e vedere i risultati dopo 15 anni ha portato il territorio riconoscere questi sforzi e a partecipare attivamente alla nostra realtà che si sta diffondendo sempre di più. Siamo riusciti a dimostrare che si può mangiare in modo saporito, gustoso e nutriente anche senza usufruire dei prodotti di origine animale.

Maria Sofia Pezzotti