04 Nov I prodotti a km 0
Nel periodo compreso tra il 2004 e il 2007 inizia a circolare prepotentemente tra i consumatori un nuovo concetto, quello di acquisto di prodotti a km 0: si tratta principalmente della compravendita di prodotti agroalimentari del territorio locale e ovviamente di stagione, e nasce dalla voglia e dalla riscoperta di un’idea basata su uno stile di vita più sostenibile e consapevole, sia per il consumatore finale tanto quanto per il rispetto ambientale. I media di ogni genere cominciano in quegli anni a dare parecchia attenzione alle problematiche economiche e di salute dei consumatori, oltre che alle tematiche ambientali e territoriali, promuovendo così a gran voce canali di acquisto sostenibili in cui recarsi per comprare prodotti a km 0.
Cosa sono esattamente i prodotti a km 0?
Consideriamo prodotti a km 0 quelli che, proprio come dice la loro definizione, il consumatore finale acquista direttamente dal produttore, senza alcun intermediario: il prodotto quindi non deve viaggiare molto prima di essere venduto. Diciamo che la distanza massima di percorrenza entro cui possiamo considerare un prodotto davvero a km 0 è un percorso di non più di una settantina di km dall’azienda agricola di produzione fino al luogo ultimo di vendita. Infatti , oltre che recarci ad acquistare i prodotti direttamente in aziende agricole o vitivinicole, possiamo trovarli più comodamente anche nelle grandi città in parecchi mercati dedicati proprio agli agricoltori e suddivisi nei diversi giorni della settimana.
Per essere più specifici, i prodotti a km 0 che possiamo acquistare per riempire frigo e dispensa di casa nostra spaziano da frutta e verdura arrivando a legumi e cereali, passando per latte, vino, uova e carne.
Ma perché scegliere prodotti a km 0? E quali sono gli aspetti positivi dello scegliere prodotti a km 0 piuttosto che d’importazione?
Il vantaggio principale per chi sceglie prodotti a km 0 è decisamente la freschezza dei prodotti: acquistando direttamente in cascina dal produttore abbiamo infatti l’opportunità di vedere ed esplorare con i nostri occhi il terreno e il territorio circostante, richiedere al produttore tutte le informazioni sui prodotti e la loro cura dalla semina alla vendita, nonché trovare una eccellente qualità in ciò che andremo a comprare, sicuri che gli standard dei controlli di qualità siano molto elevati, a differenza di quanto succede invece per i prodotti importati dall’estero.
Ma ci sono altre ragioni per cui scegliere prodotti a km 0 si rivela una decisione giusta e vincente:
- il prezzo inferiore: scegliere prodotti del territorio e di stagione incide decisamente meno sulle nostre tasche rispetto a una spesa degli stessi prodotti in un qualunque supermercato;
- riscoperta di prodotti stagionali: come ci insegnano le nonne, una buona abitudine è sicuramente quella di scegliere sempre e solo prodotti di stagione; le caratteristiche e le proprietà sono al massimo della loro eccellenza e permettono al consumatore finale di godere appieno di tutti i benefici e i sapori genuini di prodotti incontaminati;
- riduzione di sostanze inquinanti: acquistare direttamente dal produttore significa anche evitare i packaging inquinanti che troviamo quando andiamo in un qualunque supermercato; inoltre, il completo abbattimento di gas serra e inquinanti emessi dai mezzi trasportatori di prodotti di importazione e dalle loro celle di refrigerazione.
Una cosa è sicura, una volta provati prodotti a km 0, con tutta la loro genuinità e i sapori pieni e gustosi è difficile tornare indietro ai prodotti confezionati del supermercato, che sono sicuramente più belli da vedere, ma di certo anche meno naturali.
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